L'ANCI nazionale , in merito all'emergenza causata dal caro energia, ha promosso oggi giovedì 10 febbraio una protesta simbolica invitando tutti i Comuni d'Italia a spegnere l'illuminazione di un edificio rappresentativo o di un luogo significativo per la Comunità.
Il Comune di Tavagnacco aderisce convintamente all'iniziativa oscurando, per una sera, l'edificio del Municipio. "L'equilibrio di parte corrente dei bilanci comunali è messo oggi in grave crisi - afferma l'assessore al Bilancio Giovanni CUCCI- dagli straordinari incrementi dei costi delle materie prime e dell'energia che, oltre che gravare su famiglie e imprese, si abbattono pesantemente anche sui Comuni, basti pensare all'illuminazione pubblica e a tutti gli impianti dei numerosi servizi comunali".
"Aderendo a questa iniziava - afferma il sindaco Moreno LIRUTTI - vogliamo sollecitare con forza l'intervento di Parlamento e Governo sul tema dei costi energetici e non solo con interventi immediati che consentano di superare l'attuale, considerevole aumento del costo delle bollette energetiche ma anche e soprattutto per l'adozione di misure strutturali in grado di rendere il nostro Paese il più possibile autonomo sul tema dell'autosufficienza energetica".
La protesta dei Comuni contro il caro energia
Il Comune di Tavagnacco aderisce convintamente all'iniziativa oscurando, per una sera, l'edificio del MunicipioData: Giovedì, 10 Febbraio 2022
