In un momento in cui diventa sempre più difficile trovare lavoro a causa della crisi in corso e la disoccupazione è in aumento tra i giovani, il Comune di Tavagnacco sposa l’iniziativa del Centro Solidarietà Giovani (CSG) per dare nuove opportunità di specializzazione e reinserimento a ragazze e ragazzi del nostro territorio che in questo momento non sono impiegati in alcuna attività (cosiddetti NEET).

Il Comune di Tavagnacco insieme al Comitato Regionale del Friuli-Venezia Giulia dell'Unione Nazionale delle Pro Loco d'Italia (UNPLI) è partner del progetto “Tecniche di social media management di gastronomia” , cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo (FSE) per mezzo del bando regionale “Attivagiovani ”. Il progetto prevede un percorso di formazione e laboratorio multidisciplinare, organizzato da CSG e focalizzato sullo sviluppo delle competenze più attuali nel mondo del lavoro applicate alla gastronomia: settore di successo nel territorio friulano, che ne esalta peculiarità e tradizioni. In questo contesto, il Comitato UNPLI e, al suo interno, Pro Loco di Tavagnacco , portano al progetto la conoscenza e l’esperienza nella valorizzazione dei prodotti locali.

“I giovani che non studiano e non lavorano necessitano prima di tutto di ritrovare, in un ambiente a loro vicino, motivazione e prospettiva verso un futuro concreto ed appagante. - interviene l'Assessore Giulia Del Fabbro - È partendo da queste intenzioni che nasce questo percorso, che mette a disposizione dei ragazzi non soltanto sostegno economico e nuove conoscenze, ma anche la grande opportunità di essere inseriti in una rete di servizi che si dirama dagli stessi soggetti partner. Siamo tutti impegnati, seppur in forme diverse, nella promozione di iniziative in favore dei giovani e della loro attività lavorativa e partecipativa sul territorio: realtà che si possono dimostrare volano per il reinserimento e il sostegno dei NEET.”